Proprio cosi! Tutto ebbe inizio da questi splendidi pennuti verdi e gialli che volavano liberamente nei cieli Australiani.
Sai, poi l'uomo è così amante della natura che un po' se la deve per forza riportare a casa, condividere con parenti, vantarsene con gli amici e poi... e poi proviamo a farli riprodurre che qualche errore genetico esce fuori e invece di verde e giallo esce fuori qualche nuovo colore!
“Ma quante mutazioni ci sono oggi nelle nostre piccole gabbie. o grandi voliere?”
Per dovere di cronaca e per non cadere in facili moralismi ambientalisti bisogna inanzitutto precisare che i pappagallini ondulati non si sono ne estinti e ne sono in pericolo di estinzione.
Vi sono numerosissime colonie in Australia e probabilmente da qualche altra parte del globo (vista la globalizzazione del clima) e continuano alla facciaccia nostra ad essere tutti dello stesso colore gialloverde vegetale. Sai... MADRE NATURA ha le sue regole... il mimetismo per questa specie predata pressocchè da tutti i rapaci in zona è di vitale importanza!
Ancestrale
L'ancestrale è la mutazione che è rimasta più fedele alle cocorite selvatiche.
Il colore di base è verde, la maschera (parte anteriore del capo) gialla, le ondulazioni (dorso e ali) nere con i bordi gialli, i marchi guanciali tendono al viola, gli spot (punti sotto le guance) neri, la coda è blu/nera e le zampe bluastre/grigie.
Possiamo ritrovare tre varietà di colore in base al fattore scurente della tonalità, che sono il verde chiaro - verde scuro - verde oliva.
Comments